Introduzione
In ufficio lavoro sempre con tre schermi. Quando sono in giro ne ho uno portatile da collegare al notebook. Non ne posso più fare a meno…
Durante una lezione stavo proiettando sia le slide che Excel per far vedere gli esercizi. Ovviamente lo schermo era alle mie spalle. Quindi facendo mirror dello schermo su cui stavo lavorando avevo sempre il problema di interrompere la presentazione in caso di necessità (ad esempio per prendere appunti, leggere una notifica, sistemare una slide).
La prima cosa che ho fatto è stata collegare un terzo schermo, ovviamente. Il mio monitor portatile è USB-C, mentre il proiettore era collegato tramite HDMI. Certo, dovreste anche avere porte a sufficienza, ma nel caso mancassero si risolve con un hub USB-C o Thunderbolt. Fin qui tutto bene, il problema però era impostare due monitor in mirror e l’altro “svincolato”.
Soluzione
Ho deciso di duplicare il monito esterno e il proiettore, lasciando libero per altre attività quello principale. Si può fare grazie ad un magnifico comando, xrandr.
Questa è la configurazione che mi ritorna l’ottimo xrandr (con qualche aggiunta di formattazione per la leggibilità):
ale@Spaceman:~$ xrandr
eDP-1 connected primary 1920x1080+953+1080 (normal left inverted right x axis y axis) 344mm x 194mm
HDMI-1 connected 1920x1080+0+0 (normal left inverted right x axis y axis) 598mm x 336mm
DP-2-1 connected 1920x1080+1920+0 (normal left inverted right x axis y axis) 1210mm x 680mmE questo il comando per ottenere il risultato voluto:
xrandr --output eDP-1 --output DP-2-1 --output DMI-1 --same-as DP-2-1Tutto qui, con questo comando Il monitor collegato in HDMI sarà lo specchio di quello secondario. Testato in Ubuntu 22.04.
